Si è tenuto oggi a Milano, alla presenza dell’AD Snam Stefano Venier, l’evento Evolving Horizons – Innovation Day, la giornata dedicata al confronto e alla condivisione con la community allargata di Snam nel campo dell’innovazione. Nel corso dell’evento, informa una nota del Gruppo, sono state presentate e premiate tecnologie e idee in grado di contribuire a ridisegnare l’industria energetica, attraverso sia soluzioni consolidate sia sperimentazioni all’avanguardia in tecnologie digitali e green, che incarnano l’approccio del Gruppo alla twin transition, energetica e digitale. L’innovazione tecnologica, unita a una strategia di sostenibilità completamente integrata nelle operazioni dell’azienda, svolge un ruolo strategico e abilitante nella realizzazione del piano di investimenti di Snam (26 miliardi di euro nel decennio) e, più in generale, nel percorso di transizione energetica e digitale del Gruppo, che prevede la neutralità carbonica al 2040 di Scope 1 e 2 e il Net Zero su tutte le emissioni al 2050, come confermato dal recente Transition Plan presentato dal Gruppo. “Il mondo sta affrontando un’ondata di trasformazione senza precedenti, e le aziende, in particolare quelle energetiche e infrastrutturali, devono fare leva sull’innovazione come fattore chiave per guidare il cambiamento” ha commentato l’AD Snam Stefano Venier. “Giornate come questa sono l’occasione migliore per toccare con mano i progressi che stiamo facendo nel campo dell’innovazione tecnologica, in tutte le sue forme, provenienti sia dall’interno sia dall’esterno dell’azienda, all’insegna di quel pragmatismo visionario che è anche alla base del nostro Transition Plan” ha proseguito. Al centro della giornata, due iniziative principali: la Centrale delle Idee e HyAccelerator, che concretizzano l’approccio di Snam all’innovazione. La Centrale delle Idee, parte del programma Snaminnova, rappresenta un percorso di entrepreneurship che promuove il cambiamento culturale e il mindset innovativo tra i dipendenti, incoraggiandoli a proporre e sviluppare soluzioni in linea con gli obiettivi strategici del Gruppo, fino a farne startup interne o brevetti. HyAccelerator, l’acceleratore corporate di Snam, seleziona startup internazionali proponenti tecnologie in ambito clean-tech, accelerando l’adozione di soluzioni innovative per la decarbonizzazione. Attraverso i programmi Snaminnova e HyAccelerator, focalizzati sulla transizione energetica, dal 2021 Snam ha coinvolto oltre 400 persone del Gruppo che hanno generato più di 300 idee ed esaminato più di 2.900 startup, finanziando diversi progetti. Durante l’evento, hanno inoltre avuto luogo le premiazioni delle due iniziative. Le startup dell’HyAccelerator che hanno ottenuto un riconoscimento sono: la svedese TerraBarrier, che propone un processo innovativo per creare barriere ultra-dense nelle leghe metalliche; l’olandese Elestor, che ha presentato una batteria a flusso a base di idrogeno-bromo in grado di immagazzinare energia per lunghe durate; la tedesca Reverion, in grado di offrire una soluzione integrata che converte elettrochimicamente idrogeno o biogas in elettricità e CO2 ad alta purezza; la francese Sakowin, che ha introdotto una soluzione per produrre idrogeno e carbon black attraverso un processo di plasmalisi del metano; e infine, l’americana C-Zero, che ha proposto una forma innovativa di pirolisi del metano per convertire il gas naturale anche in idrogeno e carbon black. È stato inoltre anticipato il lancio della nuova Call4Startup dell’HyAccelerator che avverrà all’inizio del 2025. Questa edizione non si concentrerà solo sull’idrogeno, ma ricercherà startup operanti nella filiera della Carbon Capture Utilization and Storage (CCUS) e soluzioni tecnologiche nell’ambito del Long Duration Energy Storage (LDES). In questa quarta edizione della Centrale delle idee, l’idea Energy Mill si è aggiudicata la vittoria proponendo una soluzione per rendere autosufficienti gli impianti di riduzione della pressione del gas. Si prevede una soluzione di retrofitting dell’impianto che autoproduce elettricità sfruttando l’energia meccanica del salto di pressione (altrimenti inutilizzata), migliorando l’affidabilità dell’impianto e riducendo le emissioni di CO2. Energy Mill fornisce quindi un servizio “end-to-end” che combina soluzioni verticali non ancora integrate. Il team premiato avrà la possibilità di dare seguito all’idea canalizzandola all’interno del contesto aziendale ricevendo supporto per le successive fasi di sviluppo. L’evento ha visto anche la partecipazione di Claudio Farina, Chief Strategy & Technology Officer di Snam che ha ribadito l’importanza dell’innovazione per Snam e del dialogo tra dipendenti, partner e innovatori esterni e di uno spazio per esplorare il potenziale delle tecnologie emergenti e di Vaitea Cowan, cofondatrice del produttore di elettrolizzatori Enapter e autrice di un’inspirational speech.
L’Innovation Day rappresenta dalla sua nascita “un’opportunità privilegiata di discussione durante il quale tavole rotonde e sessioni tematiche approfondiscono i trend chiave legati alla transizione energetica e digitale, favorendo uno scambio di conoscenze e best practice tra Snam, partner progettuali e i diversi operatori con cui il Gruppo collabora”. Infine, l’impegno di Snam nel rendere l’evento carbon neutral riflette il suo forte orientamento verso un’innovazione sostenibile. Grazie al supporto di Renovit, la controllata di Snam che opera nell’efficienza energetica, e Arbolia, società benefit che sviluppa iniziative di forestazione urbana in Italia, Snam si è impegnata a calcolare e compensare le emissioni di gas climalteranti dell’intera iniziativa e delle attività ad essa connesse, dallo spostamento degli ospiti ai consumi energetici della sala, fino allo smaltimento di eventuali rifiuti. (AGI)