“Io ho un obiettivo contenuto nel Pnrr: semplificare 626 procedure entro giugno del 2026. Il primo step era 200 procedure semplificate al 31 dicembre 2024, ma siamo in vantaggio: ne abbiamo già portato al Consiglio dei ministri 250”. Lo ha detto il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo parlando con i giornalisti, a Palermo, a margine della 17esima tappa di “Facciamo semplice l’Italia. Parola ai territori”, il percorso di ascolto lungo tutto il Paese realizzato dal Dipartimento della Funzione pubblica. “L’incontro di oggi è dedicato a questa regione – ha sottolineato il ministro – la Sicilia nell’economia del nostro Paese è rilevante, e il presidente Renato Schifani sta facendo un lavoro straordinario dal punto di vista del percorso di innovazione e modernizzazione della Pa”. E oggi “siamo qui per la 17esima tappa di un percorso iniziato nel 2023 – ha ricordato il ministro – per dare voce agli enti territoriali. Il programma del governo prevede una semplificazione amministrativa, e quindi la necessità di avere una pubblica amministrazione sempre più vicina ai suoi clienti, cittadini e imprese. Abbiamo deciso di farlo non con un approccio autoreferenziale, nel chiuso dei nostri uffici con i nostri esperti di diritto amministrativo, ma di condividerlo con gli enti territoriali. La vera pubblica amministrazione è quella che sta sui territori a diretto contatto con i cittadini, quindi questa semplificazione amministrativa la facciamo insieme ai territori. Sono incontri – ha ribadito – nei quali vogliamo sopratutto ascoltare”. (AGI)
