18 Febbraio 2021
Brexit a metà per l’Irlanda del Nord. L’Agenzia delle dogane e dei monopoli, considerato che agli acquisti intracomunitari e alle importazioni di beni effettuate in tale Paese continua ad applicarsi la normativa Iva unionale, ha modificato la relativa tabella con il nuovo prefisso “XI”, che identifica, nei modelli Intra, gli operatori stabiliti in Irlanda del Nord, e aggiornato le opportune istruzioni per l’uso (vedi articolo “Brexit, Irlanda del Nord e Ue creato un identificativo Iva ad hoc”).
È ormai patrimonio comune che, dal 1° gennaio 2021, il Regno Unito non è più parte del territorio doganale e fiscale dell’Unione europea. Nonostante questo, per evitare la creazione di una barriera fisica tra Irlanda (Paese membro) e Irlanda del Nord (Paese terzo), alle cessioni, agli acquisti intracomunitari e alle importazioni di beni effettuate in Irlanda del Nord, come detto, continuano a vigere le norme Iva comunitarie. In sostanza, l’accordo siglato dai due Paesi lo scorso 24 dicembre per salvaguardare le reciproche relazioni commerciali, fa sì che, quando gli scambi avvengono con Stati Ue, l’Irlanda del Nord è ancora Paese membro. Di conseguenza, il Consiglio Ue con direttiva n. 2020/1756 è dovuto intervenire (modificando la direttiva 2006/112/Ce), per risolvere il problema dell’identificazione dei soggetti passivi nell’Irlanda del Nord, che con la Brexit hanno perso lo specifico codice Iso 3166 – alfa 2 (con il quale può essere identificato lo Stato membro da cui tale numero di identificazione viene attribuito). La nuova direttiva ha, quindi, stabilito che per i numeri di identificazione Iva degli operatori stabiliti nell’Irlanda del Nord venga utilizzato il prefisso “XI”.
Tanto premesso, con la determinazione del 15 febbraio 2021, adottata dal direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli di concerto con quella delle Entrate e d’intesa con l’Istituto nazionale di statistica, è stata modificata la tabella A acclusa all’allegato XI e sono state aggiornate le istruzioni per compilare i modelli Intrastat, relativi alle cessioni e agli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi resi e ricevuti.
Fonte: Fiscooggi.it