Descrizione agevolazione
CHI: Imprese editrici di quotidiani e periodici iscritte al Registro Operatori della Comunicazione (ROC)
COSA: Spese sostenute nell’anno 2023 e 2024 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa di giornali e periodici
COME: Credito d’imposta del 30%
Requisiti di accesso
Possono accedere all’agevolazione le imprese editrici di quotidiani e periodici che abbiano:
a) la sede legale in uno Stato dell’Unione Europea o nello spazio economico europeo;
b) la residenza fiscale ai fini della tassabilità in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
c) l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO “58
ATTIVITA’ EDITORIALI” con le seguenti specificazioni:
58.13 (edizione di quotidiani)
58.14 (edizione di riviste e periodici); d) l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Dimensioni azienda
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Mid. Cap.; Grandi Imprese
Forma giuridica
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa
Regime di riferimento
Norma a carattere generale
Tipologia di investimento
Altro
Spese ammissibili
Le spese ammesse all’agevolazione, per le due annualità, sono quelle sostenute nell’anno 2023 e 2024 per l’acquisto della carta utilizzata per la stampa dei giornali quotidiani e dei periodici.
Temporalità spese
Le richieste devono essere relative alle spese sostenute nell’anno 2023 e 2024
Spese escluse
Sono escluse dal beneficio le spese per l’acquisto di carta utilizzata per la stampa dei seguenti prodotti editoriali:
a) i quotidiani ed i periodici che contengono inserzioni pubblicitarie per un’area superiore al 50 per cento dell’intero stampato, su base annua;
b) i quotidiani ed i periodici non posti in vendita, cioè non distribuiti con un prezzo effettivo per copia o per abbonamento, ad eccezione di quelli informativi delle fondazioni e delle associazioni senza fini di lucro;
c) i quotidiani o periodici che siano ceduti a titolo gratuito per una percentuale superiore al 50 per cento della loro diffusione; d) i quotidiani ed i periodici di pubblicità, cioè quelli diretti a pubblicizzare prodotti o servizi contraddistinti con il nome o con altro elemento distintivo e diretti prevalentemente ad incentivarne l’acquisto;
e) i quotidiani ed i periodici di vendita per corrispondenza; f) i quotidiani ed i periodici di promozione delle vendite di beni o di servizi; g) i cataloghi, cioè pubblicazioni contenenti elencazioni di prodotti o di servizi anche se corredati da indicazioni sulle caratteristiche dei medesimi; h) le pubblicazioni aventi carattere postulatorio, cioè finalizzate all’acquisizione di contributi, di offerte, ovvero di elargizioni di somme di denaro, ad eccezione di quelle utilizzate dalle organizzazioni senza fini di lucro e dalle fondazioni religiose esclusivamente per le proprie finalità di autofinanziamento;
i) i quotidiani ed i periodici delle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici, nonché di altri organismi, ivi comprese le società riconducibili allo Stato ovvero ad altri enti territoriali o che svolgano una pubblica funzione;
l) i quotidiani ed i periodici contenenti supporti integrativi o altri beni diversi da quelli definiti nell’articolo 74, primo comma, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni, ai fini dell’ammissione al regime speciale previsto dallo stesso articolo 74 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 633 del 1972;
m) i prodotti editoriali pornografici.
Tipo Istruttoria
Automatico
Rating di legalità
Non rilevante
FONTE: AGEVOLAZIONE 24 ORE
Contatti per info:
06/21129414
095/8996835
info@eosconsulenza.eu