Puglia – Bando MiniPia Turismo 2024

Di
Redazione
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24 Aprile 2025

Data apertura

22/05/2024

Aggiornamento

14/04/2025

Scadenza

In attesa della data ufficiale

Ambito

Turismo e Commercio

Ente promotore

Puglia Sviluppo S.p.A.

Dotazione finanziaria

20.000.000,00 €

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Requisiti di accesso

Imprese di tutte le dimensioni (compresi consorzi e rete di imprese) del settore turistico in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere regolarmente costituito ed iscritto nel Registro delle Imprese;
b) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
c) trovarsi in regime di contabilità ordinaria o contabilità semplificata;
d) non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un contobloccato, gli aiuti dichiarati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
e) operare nel rispetto delle vigenti norme edilizie ed urbanistiche, del lavoro, con particolare riferimento agli obblighi contributivi, ai CCNL di riferimento e agli accordi integrativi di categoria, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente;
f) operare nel rispetto della clausola sociale come disciplinata dal Regolamento Regionale del 27 novembre 2009, n. 31 “L.R. n. 28/2006 -Disciplina in materia di contrasto al lavoro non regolare” pubblicato sul BURP n.191 del 30/11/2009;
g) non essere stato destinatario, nei tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di agevolazione, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese;
h) non dover restituire / ha restituito agevolazioni erogate per le quali è stata disposta dall’Organismo competente la restituzione;
i) non trovarsi in condizioni tali da risultare un’impresa in difficoltà così come definita dall’art. 2 del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e dagli Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione delle imprese in difficoltà;
j) rispettare le disposizioni relative al cumulo delle agevolazioni previste dal bando;
k) essere in regola con la normativa antimafia di cui al D. Lgs 159/2011 e s.m.i.

Dimensioni azienda

Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese; Mid. Cap.; Grandi Imprese

Forma giuridica

Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese

Regime di riferimento

Regime 651/2014

Tipologia di investimento

Altro; Arredi; Attrezzature; Automezzi strumentali; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Hardware e/o software; Impianti di produzione di energia; Macchinari e impianti; Opere edili; Terreni e fabbricati

Spese ammissibili

Il programma di investimenti produttivi deve riguardare:

ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di strutture turistiche esistenti nonché riattivazione delle stesse;
realizzazione di strutture turistico alberghiere e di strutture extralberghiere;
manutenzione straordinaria e/o consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazioni, casine d’epoca e casali di rilevanza storico architettonica al fine della trasformazione dell’immobile (riferito all’intero stabile) in strutture turistico alberghiere ed in strutture extralberghiere;
nuove attività turistico alberghiere;
recupero e riqualificazione di edifici abbandonati da almeno tre anni e necessitanti di opere di manutenzione straordinaria;
la realizzazione o l’ammodernamento degli stabilimenti balneari, ivi compresi gli spazi destinati alla ristorazione e alla somministrazione di cibi e bevande, ai parcheggi ed ai punti di ormeggio;
la realizzazione, l’ampliamento, l’ammodernamento e la ristrutturazione di campeggi;
gli interventi volti al miglioramento, ampliamento e realizzazione di infrastrutture sportive;
parchi tematici intesi quali strutture concepite intorno a temi ispirati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alla storia, al cinema, all’ambiente e alla società, alle scienze, alla fauna ed alla flora.
Il Mini Pacchetto Integrato Turismo deve essere costituito da Investimenti Produttivi integrati con programmi di carattere digitale e/o tecnologico che riguardino almeno uno dei seguenti interventi:

a) progetti di Innovazione digitale, tecnologica, strategica, organizzativa e gestionale delle imprese turistiche;
b) progetti formativi volti alla qualificazione delle competenze relative alla trasformazione digitale, al turismo sostenibile, alla transizione ecologica ed alla riconversione green, in stretta correlazione con la strategia regionale di specializzazione intelligente.
Il progetto oggetto di agevolazione potrà comprendere programmi di tutela ambientale nonché, esclusivamente per le PMI, anche:

c) programmi di consulenze specialistiche, inclusa l’Internazionalizzazione;
d) spese per la partecipazione a fiere.
I programmi di investimento produttivo devono prevedere spese ammissibili non superiori al 95 % del pacchetto integrato.

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni entro il limite del 10% dell’importo dell’investimento produttivo; per i siti in stato di degrado e per quelli precedentemente adibiti a uso industriale che comprendono edifici, tale limite è aumentato al 15%;
b. opere murarie e assimilabili (incluso l’acquisto dell’immobile);
c. acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, nuovi di fabbrica ed in linea con i dettami Industria 4.0 e/o del Green Deal europeo;
d. i mezzi mobili solo se strettamente funzionali e pertinenti rispetto all’attività ammissibile svolta dall’impresa; e. studi preliminari di fattibilità e spese per progettazioni e direzione lavori, nonché relazione tecnico – estimativa asseverata della cantierabilità e delle spese previste, anche per eventuale tutela ambientale, da parte di un tecnico iscritto ad albo.
Sono ammissibili anche le spese relative al cloud nell’ambito della consulenza
specialistica per l’e-business.

Temporalità spese

I programmi d’investimento devono essere avviati successivamente alla generazione del CUP ed ha una durata di 24 mesi dalla comunicazione dell’esito positivo delle verifiche.

Spese escluse

Non sono ammissibili:

a. le spese di pura sostituzione;
b. le spese notarili e quelle relative a imposte e tasse;
c. le spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature usati;
d. i titoli di spesa regolati in contanti;
e. le spese di funzionamento;
f. le spese relative all’acquisto di scorte;
g. le spese sostenute con commesse interne di lavorazione, anche se capitalizzate ed indipendentemente dal settore in cui opera l’impresa;
h. i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo dei beni agevolabili sia inferiore a 500,00 euro;
i. attività di consulenza avente per oggetto la predisposizione della domanda di contributo e della rendicontazione;
j. le spese relative all’acquisto di mezzi mobili qualora non strettamente funzionali all’attività;
k. IVA e ogni altro tributo od onere fiscale, salvo nei casi in cui sia non recuperabile dal beneficiario.
l. tutte le spese non capitalizzate ad eccezione delle spese relative alle consulenze per l’Innovazione, per la Formazione e per l’acquisizione di servizi;
m. le spese di caratterizzazione e di bonifica di aree inquinate.

Tipo Istruttoria

Ordine Cronologico

Rating di legalità

Contributo aggiuntivo

Ente promotore

Puglia Sviluppo S.p.A.

Forma agevolazione

Contributo a fondo perduto

Data apertura
22/05/24

Scadenza
In attesa della data ufficiale