Descrizione agevolazione
CHI: Piccole e medie imprese in forma singola o aggregata
COSA: Investimenti in beni strumentali materiali ed immateriali volti ad introdurre soluzioni innovative di prodotto o di servizio basate sulla transizione digitale e sostenibile
COME: Contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese
Requisiti di accesso
Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente bando le micro, piccole e medie imprese (MPMI), in forma singola o aggregata nella forma di contratto di rete, associazione temporanea di scopo o raggruppamento temporaneo.
I soggetti richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:
essere iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio territorialmente competente, oppure, in caso di liberi professionisti, essere titolari di partita IVA attiva;
possedere i requisiti dimensionali di micro, piccola o media impresa;
essere attive ed avere l’attività economica prevalente, come risultante dal certificato CCIAA, non rientrante nei settori di attività esclusi dalla normativa comunitaria;
avere la sede dell’investimento ubicata nel territorio della Regione Marche;
essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo sottoposte a procedure di regolazione dell’insolvenza ai sensi del D.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14;
disporre delle risorse e dei meccanismi finanziari necessari a coprire i costi di gestione e di manutenzione per le operazioni che comportano investimenti in infrastrutture o investimenti produttivi, in modo da garantirne la sostenibilità finanziaria;
rispettare le condizioni nei confronti dei lavoratori dipendenti non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nelle categorie di appartenenza, nonché ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;
essere in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale, di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la vigente normativa;
rispettare la normativa in materia di aiuti di Stato;
essere in regola con la normativa antimafia;
essere in regola con le norme obbligatorie in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro: D. Lgs. n. 81/08 (testo unico sicurezza sul lavoro) e s.m.i.;
essere in regola con le norme obbligatorie vigenti in materia di tutela e salvaguardia dell’ambiente: D.lgs. N. 152/06 e s.m.i. (Testo Unico sull’ambiente).
Dimensioni azienda
Micro Imprese; Piccole Imprese; Medie Imprese
Forma giuridica
Società per Azioni (S.P.A.); Società Responsabilità Limitata (S.R.L.); Società in accomandita semplice (S.A.S.); Societa in nome collettivo (S.N.C.); Società semplice (S.S.); Ditta individuale; Cooperativa; Consorzio; A.T.I. (aggregazioni di imprese); Rete di Imprese
Regime di riferimento
Regime 651/2014
Motivi di esclusione
Non possono essere ammesse a contributo le imprese, che si trovano nella condizione di impresa in difficoltà8 come definita dall’articolo 2, par. 1, punto 18, del regolamento (CE) n. 651/2014 della Commissione e che si trovano in stato di liquidazione volontaria.
Spese agevolabili
Tipologia di investimento
Altro; Attrezzature; Brevetti e privative; Consulenze specialistiche; Costo del personale; Hardware e/o software; Macchinari e impianti
Spese ammissibili
Sono ammissibili i progetti d’impresa volti ad introdurre soluzioni innovative di prodotto o di servizio basate sulla transizione digitale e sostenibile.
I progetti dovranno obbligatoriamente contemplare interventi in tutte e tre le seguenti categorie:
A. TRANSIZIONE DIGITALE: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti e/o servizi mediante soluzioni basate sulla digitalizzazione applicata al prodotto/servizio medesimo;
B. TRANSIZIONE SOSTENIBILE: ampliamento e/o ridefinizione della gamma di prodotti e/o servizi mediante soluzioni basate sulla transizione ecologica applicata al prodotto/servizio medesimo;
C. STRATEGIA DI VENDITA: soluzioni finalizzate a favorire la commercializzazione dei nuovi prodotti attraverso attività volte all’innovazione della strategia promozionale nei mercati obiettivo, il ricorso a temporary export manager e digital export manager in affiancamento al personale aziendale, analisi e ricerche di mercato per l’individuazione di nuovi mercati e fornitori, sviluppo e rafforzamento dell’immagine aziendale e/o del brand, implementazione del sito web aziendale ai fini dello sviluppo di attività di promozione digitale dell’export, il marketing, ecc.;
Le spese ammissibili sono le seguenti:
Personale, per un importo riconosciuto forfettariamente nella percentuale del 20% dei costi diretti dell’operazione, diversi dai costi del personale;
strumenti, attrezzature;
servizi di consulenza;
brevetti, marchi e certificazioni;
materiali, forniture e prodotti analoghi;
spese generali, calcolate con un tasso forfettario fino al 7% dei costi diretti ammissibili
Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad Euro 25.000,00 per i progetti realizzati in forma singola e ad Euro 100.000,00 per i progetti realizzati in forma aggregata.
Temporalità spese
Il programma di investimento dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e comunque al massimo entro e non oltre 30 giorni a partire dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione delle agevolazioni.
Le spese ammissibili sono quelle effettuate (fa fede la data di fatturazione) a partire dalla data di avvio del progetto ed entro la data di conclusione dello stesso, fermo restando che dette spese possono essere quietanzate entro i successivi 60 giorni.
Il programma di investimento dovrà essere concluso entro 18 mesi dalla data di avvio.
Spese escluse
Non sono ritenute ammissibili le seguenti spese:
a. acquisto di beni usati;
b. spese per investimenti meramente sostitutivi, rispondenti a necessità di adeguamento del processo produttivo alle esigenze di mercato;
c. spese relative a cambiamenti e/o adeguamenti periodici o stagionali o altre simili attività di routine;
d. spese per il funzionamento dell’impresa (es. gestione, consulenze relative all’ordinaria amministrazione, servizi regolari di consulenza legale, spese ordinarie di pubblicità), fatto salvo quanto previsto per le spese di personale e per le spese promozionali;
e. spese relative ad investimenti necessari per conseguire gli standard imposti dalla legge o da provvedimenti equivalenti;
f. spese per beni e impianti non strettamente necessari per l’esercizio dell’attività dell’impresa, anche se obbligatori per legge (es. estintori, impianto antincendio, impianto antifurto, impianto di videosorveglianza, impianto di condizionamento e/o riscaldamento ambienti, impianti elettrici, ecc.);
g. spese per manutenzione ordinaria;
h. spese per la realizzazione di opere tramite commesse interne;
i. spese di spedizione, viaggio, vitto, alloggio;
j. oneri per imposte, concessioni, spese bancarie, interessi passivi, collaudi, ecc.;
k. beni in comodato;
l. autovetture, veicoli, mezzi di trasporto di ogni genere, compresi tutti i tipi di allestimenti finalizzati al trasporto;
m. imbarcazioni, natanti, draghe, pontoni/strutture/mezzi galleggianti compresi relativi macchinari e allestimenti;
n. spese per mobili e arredi;
o. beni acquistati con il sistema della locazione finanziaria (leasing);
p. spese relative alla formazione del personale;
q. spese per opere edili di qualsiasi tipo.
Tipo Istruttoria
Valutativo
Rating di legalità
Non rilevante
FONTE: AGEVOLAZIONE 24 ORE
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