Nel secondo trimestre Deutsche Bank registra un utile netto di 52 milioni di euro rispetto ai 940 milioni del primo trimestre. L’utile ante imposte si attesta a 411 milioni di euro, ma sarebbe stato di 1,7 miliardi senza l’accantonamento legato alla causa in corso per l’acquisizione di Postbank. Lo fa sapere la banca tedesca in una nota sui risultati trimestrali. Nel semestre l’utile ante imposte è stato di 2,4 miliardi di euro, escluso l’onere legato all’acquisizione di Postbank.
Nel semestre in crescita del 2% il fatturato netto che è passato a 15,4 miliardi di euro, mentre l’utile netto è stato di 1,5 miliardi dai 2,3 miliardi del periodo precedente. “Questi risultati rispecchiano la forza operativa di Deutsche Bank. Nel primo semestre la nostra redditività sottostante è stata la più elevata dal 2011, a dimostrazione del successo della nostra strategia”, ha commentato il Ceo Christian Sewing. (AGI)