Il Potenziale Rivoluzionario dell’Agrifotovoltaico: Investimenti da oltre 1 Miliardo per la Transizione Energetica

Di
Redazione
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28 Dicembre 2023

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha annunciato una svolta significativa nel settore dell’energia e dell’agricoltura in Italia con un nuovo decreto finalizzato a incentivare l’agrivoltaico innovativo. Il provvedimento, approvato dalla Commissione Ue, prevede risorse per oltre 1 miliardo di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sotto forma di incentivi in conto capitale, con l’obiettivo ambizioso di installare almeno 1,04 gigawatt di sistemi agrivoltaici avanzati entro il 30 giugno 2026.

Le Misure Incentivanti:

Il decreto prevede due principali misure per promuovere l’agrivoltaico innovativo:

  1. Contributo in Conto Capitale: Finanziato dal PNRR, il contributo coprirà fino al 40% dei costi ammissibili, sottolineando l’entità degli investimenti nel settore.
  2. Tariffa Incentivante: Oltre al contributo in conto capitale, verrà introdotta una tariffa incentivante sulla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.

Rilevanza per la Decarbonizzazione Agricola:

Il Ministero sottolinea che la diffusione dell’agrivoltaico è fondamentale per la decarbonizzazione del settore agricolo, considerato strategico per l’economia del paese. L’approccio proposto mira a utilizzare in modo intelligente il suolo, promuovendo la sostenibilità ambientale, la produzione agricola e lo sviluppo delle fonti rinnovabili.

Obiettivi Ambiziosi e Impatto Globale:

L’ambizione di installare oltre 1 gigawatt di sistemi agrivoltaici avanzati entro il 2026 posiziona l’Italia come protagonista nella transizione ambientale ed energetica. L’investimento massiccio del PNRR dimostra l’impegno del paese nel promuovere tecnologie innovative e sostenibili.

Focus su Soluzioni Costruttive Innovative:

Il decreto si concentra sulla promozione di soluzioni costruttive innovative, preferibilmente a struttura verticale e con moduli ad alta efficienza. Queste soluzioni consentono la coesistenza di più usi del suolo, integrando la produzione di energia in modo compatibile con le attività agricole e migliorandone la redditività.

Contingenti e Accesso agli Incentivi:

Per garantire un accesso equo agli incentivi, sono stati stabiliti contingenti separati per il comparto agricolo. Questi contingenti sono progettati per agevolare sia impianti fino a 1 megawatt nel comparto agricolo sia associazioni temporanee di imprese, promuovendo la partecipazione attraverso procedure competitive.

Gestione e Ruolo del GSE:

Il Gestore Servizi Energetici (GSE) sarà responsabile della gestione della misura e dell’accesso al meccanismo incentivante, garantendo una gestione efficace e trasparente.

Risultati Tangibili:

La recente uscita della graduatoria del bando Agrisolare evidenzia il successo delle iniziative di sostegno, con numerose imprese agricole che ottengono risorse significative per investimenti nelle strutture produttive. Questi risultati tangibili dimostrano il valore delle politiche di incentivazione nell’accelerare la transizione verso un settore agricolo più sostenibile ed efficiente.