La Camera di Commercio di Bari, sulla base di apposita convenzione sottoscritta con la Regione Puglia, eroga le risorse assegnate alle regioni ai sensi dell’art. 22 del D.L. 157/2020, ora art. 32-quater del D.L. 137/2020, al fine di attribuire un ristoro alle categorie di imprese soggette a restrizioni in relazione all’emergenza Covid-19. La Regione Puglia ha stabilito di destinare tali risorse alle imprese che hanno subito restrizioni e/o penalizzazioni a seguito dell’emanazione dell’Ordinanza n. 448 del 7 dicembre 2020, a seguito della quale in 6 Comuni delle province di Bari e BAT sono state applicate le disposizioni valevoli per la ‘zona arancione’.
A chi è rivolto
E’ rivolto a micro piccole e medie imprese (MPMI) aventi sede legale e/o almeno un’unità locale operativa nei seguenti Comuni delle province di Bari e BAT:
Altamura, Gravina in Puglia, Andria, Barletta, Bisceglie, Spinazzola.
Le imprese devono essere regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese alla data di apertura del bando ed essere attive con data antecedente al 25 ottobre 2020, in virtù di idoneo titolo autorizzativo (Scia o Autorizzazione).
Devono, inoltre, avere, alla stessa data, uno dei seguenti codici Ateco (prevalente in Agenzia Entrate e primario e/o prevalente al registro imprese)
- 55.10 Alberghi
- 56.10.11 Ristorazione con somministrazione;
- 56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;
- 56.10.30 Gelaterie e pasticcerie;
- 56.10.41 Gelaterie e pasticcerie ambulanti;
- 56.30 Bar e altri esercizi simili senza cucina
Quando
Dalle ore 10:00 del 16/02/2021 fino alle ore 14:00 del 01/04/2021
Modalità di invio della domanda
La domanda di contributo dovrà essere inviata esclusivamente per via telematica, attraverso la piattaforma RESTART (https://restart.infocamere.it).
Non saranno ammesse domande presentate con altre modalità. L’accesso al sistema informatico per la presentazione della domanda potrà essere effettuato tramite identità digitale SPID oppure tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) con PIN dispositivo intestata al titolare o al legale rappresentante dell’impresa. Non è prevista delega all’intermediario. In mancanza di requisiti legati al codice Ateco o alla localizzazione dell’impresa, il sistema non permetterà la compilazione della domanda.
Dotazione finanziaria e tipologia di contributo
Il contributo consiste in un apporto a fondo perduto erogato in un’unica soluzione.
Il contributo sarà determinato secondo le modalità seguenti:
a) per le imprese costituite in data antecedente al 1 gennaio 2020:
- in caso di fatturato 2019 compresi tra € 0,00 e € 10.000,00, un ristoro pari al 5% del fatturato stesso (non è previsto un contributo minimo);
- in caso di fatturato 2019 superiore a € 10.000,00, un ristoro calcolato applicando al calo di fatturato subito nel periodo 8 – 14 dicembre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 , la quota percentuale indicata nella tabella sottostante, secondo i codici Ateco e gli scaglioni di fatturato riportati, fermi restando i limiti minimo e massimo anch’essi indicati:
b) per le imprese costituite in data successiva al 1 gennaio 2020:
- un importo di € 375,00 per le imprese aventi uno dei seguenti codici ATECO: 55.10, 56.10.30, 56.10.41, 56.30
- un importo di € 500,00 per le imprese aventi codice ATECO: 56.10.11 o 56.10.12
FAQ (Frequently Asked Questions) e Quesiti
Documenti
Fonte: Camera di commercio BariPer info 0953286878 – info@eosconsulenza.eu