Abruzzo, bando da 1,9 milioni di euro per sostenere la formazione agricola

Ammonta a 1,9 di euro la dotazione finanziaria prevista dal nuovo bando del Piano di sviluppo rurale della Regione Abruzzo destinato a sostenere le azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze da parte degli operatori agricoli. Ne sono beneficiari, in particolare, gli imprenditori agricoli e forestali, i dipendenti e coadiuvanti delle stesse imprese, i giovani imprenditori che si insediano per la prima volta in una azienda agricola, nonché gli altri soggetti possessori di attestato provvisorio di Imprenditore Agricolo Professionale che sono tenuti all’acquisizione di specifici obblighi formativi per il conseguimento della qualifica definitiva di Iap.
Ad essi, previa presentazione della domanda da formalizzare entro il prossimo 27 febbraio, sono destinati un voucher ciascuno variabile da 1.150 a 1.700 euro a seconda dei vari Focus Area, a copertura del 100% del costo per la partecipazione al corso o ai corsi di formazione prescelti. I destinatari dei voucher potranno partecipare anche a più di una attività formativa inserita nel catalogo dell’offerta formativa, fino al completo utilizzo del voucher stesso, sempre limitatamente alla Focus Area richiesta in domanda e risultata ammissibile e finanziabile in fase di selezione.
La domanda per la partecipazione alla selezione dei beneficiari dei voucher formativi va inoltrata attraverso la Piattaforma informatica regionale. Nel caso in cui il candidato sia coadiuvante o dipendente dell’impresa agricola o forestale, alla domanda deve essere allegata anche la documentazione dimostrativa del rapporto di lavoro (contratto, versamento contributi Inps, ultima busta paga, ecc.). I voucher formativi hanno un periodo di validità di 12 mesi a partire dall’atto di approvazione degli elenchi definitivi dei destinatari dei voucher pubblicato sul sito istituzionale della Regione Abruzzo. Quelli non utilizzati o parzialmente utilizzati potranno essere rinnovati per altri 12 mesi previa richiesta scritta.
In graduatoria punteggi maggiori ai giovani imprenditori che si insediano per la prima volta e agli operatori agricoli che hanno prodotto l’istanza al fine di dotarsi di strumenti conoscitivi necessari per introdurre innovazioni di processo o di prodotto.